Filippo Salvioni

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Come vestirsi alle Svalbard in inverno?

Le Svalbard nel lontano Nord sono famose per essere isole estreme, remote ed isolate, ma non per questo meno affascinanti. Anzi...

Lassù, a poco più di mille chilometri dal Polo Nord, ogni anno dal 12 Novembre al 30 Gennaio va in scena quella che è comunemente chiamata la notte polare, ossia la stagione dove il sole non fa mai la comparsa sopra l’orizzonte e il buio regna sovrano. Aurora boreale, chiaror di luna e la particolarissima atmosfera rendono questo periodo una stagione emozionante e accogliente sia per i turisti che per gli abitanti del luogo.

La domanda classica che viene posta a chi si appresta a visitare l’arcipelago a 78° di latitudine Nord è:

Come ci si veste alle Svalbard in inverno?

Ho provato a riassumere in un post la risposta a questa domanda.

© Visit Svalbard

In linea generale, possiamo affermare che diversi strati di abbigliamento sono sempre più efficaci di un unico strato pesante e spesso.

Se dovessi riassumere il tutto con una singola parola direi: lana! Io sono un grande fan dei capi in lana merino anche per attività sportive. La lana è calda e non trattiene gli odori, è quindi perfetta per i viaggi.

Durante l’inverno, l’aspetto più importante è avere tutta la pelle nuda ricoperta da indumenti isolanti e tecnici: in commercio si trovano maglie termiche e calzamaglie in grado di assorbire il sudore e mantener il nostro corpo asciutto e al caldo. A mio parere questo è lo stato più importante in assoluto. Gli strati interni inoltre dovrebbero essere costituiti da lana, mentre l'abbigliamento esterno dovrebbe essere costituito da giacca e pantaloni anti-vento, oltre che da berretto, guanti, sciarpa e buone scarpe invernali.

Vediamo più nel dettaglio cosa utilizzare.

Da novembre a febbraio siamo in pieno inverno.
La temperatura media è di circa -15° C, ma il termometro può scendere rapidamente sotto i -20°C, con punte anche di -30°C, soprattutto a causa del vento. Sarà quindi necessario avere con sé gli indumenti invernali più caldi: uno strato termico sottile a contatto con la pelle, uno strato intermedio isolante di lana o pile, un piumino, la giacca e i pantaloni invernali spessi e anti vento all'esterno. Inoltre, sono necessarie scarpe calde e calze di lana, oltre a guanti, cappello, ghette e scaldacollo caldi.

Ricordate, è molto importante esser ben vestiti con capi caldi: “Non esiste buono o cattivo tempo, ma solo buono e cattivo o cattivo equipaggiamento” - cit. Robert Baden-Powell.

Qui una mai-esaustiva lista di abbigliamento per l’inverno:

  • Baselayer (maglia termica e calzamaglia) pesante
    Questo è l’abbigliamento più importante, senza dubbio. A questo link potete trovare un esempio: Thermal Weight Zip-Neck

  • Strato intermedio in pile o in lana
    Sbizzarritevi, ci sono infiniti esempi, uno potrebbe esser: Men's Better Sweater

  • Piumino pesante
    Esempio: Men's Silent Down Parka

  • Pantaloni caldi e antivento

  • Sovra-pantaloni caldi
    Vi sono sovra-pantaloni caldi tecnici creati apposta per questo genere di attività, ma in caso di impossibilità a trovarli può andare bene anche il classico strato esterno da sci

  • Calze pesanti

  • Scarpe alte, pesanti e con suola robusta
    Questo è un altro capo fondamentale. Devono essere calde, calde e… calde!
    Per sembrare più norvegesi, le Sorels potrebbero esser le classiche scarpe consigliate, ma indipendentemente dalla moda, assicuratevi che siano anche abbastanza larghe per indossare calze pesanti.

  • Cappello caldo e ben coprente
    Possibilmente cappelli di lana con fodera in pile, così da non far passar il vento.

  • Guanti e muffole
    Muffole calde e pesanti e un sovra-guanto possibilmente in Gore-Tex

  • Scalda-collo caldo

  • Gilet riflettente

  • Frontale
    Non si vedrà mai la luce del sole. Petzl o Black Diamond sono le marche più importanti.

  • Ramponcini
    In ogni viaggio al nord d’inverno non mancano mai. Io utilizzo quelle della Nortec.

  • Crema termica
    Poco conosciuta da noi, ma non preoccupatevi: è facilmente reperibile in loco

  • Eventuali scaldini per mani e piedi

  • Abbigliamento comodo per la sera in hotel

N.B. Tutti gli esempi qui riportati sono puramente indicativi e hanno l’unico scopo di mostrar un simil-capo, per aiutarvi nella scelta dell’abbigliamento corretto.

Durante le escursioni con la motoslitta o con le slitte trainate dai cani, le organizzazioni locali forniscono sempre una tuta calda e spesso è sufficiente portare il proprio strato interno. Per evitare anche ansie pre-partenza, è utile sapere che a Longyearbyen vi sono diversi negozi di abbigliamento sportivo dove potrete trovare qualsiasi accessorio dimenticato… Meglio partire preparati, ma nel caso di dimenticanza, non preoccupatevi troppo ;-)

Infine, ricordate che per recarsi alle Svalbard è necessario il passaporto valido e se volete provare l’ebbrezza della motoslitta è necessario aver con sé una patente di guida valida.

Last but not least: un buon libro è sempre un ottimo consiglio di viaggio, soprattutto alle Svalbard in inverno nel caso fuori la tormenta non permetta nessuna attività all’aperto.

L’ente del turismo delle Svalbard ha creato un simpatico video che dovrebbe toglier qualsiasi altro dubbio.

Buona visione, buon isolamento termico e soprattutto buona notte polare! All’inizio sarete spaesati e smarriti: concedetele un po’ di tempo e vi ammalierà!